venerdì 10 aprile 2020
Uno strano paese, il romanzo di Muriel Barbery
Qual è lo strano paese, quello degli umani o quello degli elfi? Entrambi e nessuno. In tutti e due ci sono i buoni e i cattivi, c'è il bello e il brutto. I due mondi sono paralleli e in sé meravigliosi, ma è la follia di alcuni suoi abitanti, da una parte e dall'altra, a renderli teatro d'odio e di violenza.
Ecco quindi che si forma una compagnia mista di uomini ed elfi che si danno l'obiettivo di impedire la catastrofe finale.
Ne fanno parte le due bambine magiche ormai ventenni, Clara e Maria, ne fa parte Petrus, l'elfo che trascorre la maggior parte del tempo fra gli uomini perché va pazzo per il vino, ne fa parte Alejandro de Yepes, valoroso quanto poverissimo nobile spagnolo che parla con i morti, ne fanno parte il Guardiano del Padiglione, che inizierà i membri della compagnia ai poteri del tè grigio, e il traghettatore lontra, che li inizierà a quelli del tè di mille anni.
Questi ed altri personaggi compongono una galleria di esseri bizzarri che hanno lo scopo comune di salvare l'uomo da se stesso. E naturalmente l'elfo da se stesso.
Riusciranno a fermare il disastro globale?
Uno strano paese non è un romanzo fantasy. È anzi molto più reale di parecchi romanzi che parlano di realtà. Nella contrapposizione tra pace e guerra, tra costruzione e distruzione, tra buoni e cattivi ritroviamo il mondo in cui stiamo vivendo, quello che stiamo distruggendo con la nostra cecità e che nessuno, al momento, appare in grado di salvare.
Titolo: Uno strano paese
Scritto da: Muriel Barbery
Traduttore: Alberto Bracci Testasecca
Editore: E/O
Collana: Dal mondo
Anno edizione: 2020
In commercio dal: 08 aprile 2020
Pagine: 256
Formato: 9788833571997
Codice ISBN:
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